GG.VV.

(come da regolamento U.N.Pe.M. art. 8 Comma 7)

Premessa

L’UNPeM – “Unione Nazionale Pescatori a Mosca”, costituitasi nel 1981, opera concretamente per la protezione dell’ambiente naturale e delle sue risorse con particolare riferimento a quelle del patrimonio ittico.

Il presente Regolamento GGVV definisce gli scopi e l’organizzazione delle Guardie Particolari Giurate proposte dall’UNPeM, ferme restando le indicazioni previste dall’art. 8 del Regolamento UNPeM.
L’UNPeM collabora con gli organi dello Stato, le Regioni, le Province e gli Enti territoriali delegati in materia al fine di una corretta gestione del territorio, contribuisce nel settore della vigilanza con propri soci che, a termine di Legge di Pubblica Sicurezza, hanno avuto il riconoscimento di Guardia Particolare Giurata.

L’iscritto dell’UNPeM con riconoscimento di Guardia Particolare Giurata presta la propria opera volontaria, non retribuita, secondo le disposizioni impartite dal Nucleo Provinciale GGVV UNPeM di cui fa parte, secondo i criteri del presente Regolamento.

La guardia giurata UNPeM nell’esercizio delle proprie funzioni ove svolge il servizio volontario, nei limiti territoriali del proprio Decreto, ha la qualifica di Agente di Polizia Giudiziaria ai sensi del R.D. 8/10/1931 n. 1604.

Le Guardie Volontarie UNPeM, ove possibile, operano in coppia ed in divisa.

Per conseguire la nomina a Guardia Particolare Giurata UNPeM sono richiesti i seguenti requisiti ed i documenti sotto elencati:

avere serietà morale;
essere di sana costituzione;
essere in possesso di tessera UNPeM ;
dichiarazione dell’interessato attestante la propria disponibilità a prestare servizio non retribuito in qualità di guardia giurata volontaria per conto dell’associazione UNPeM.

La richiesta di riconoscimento a Guardia Particolare Giurata dovrà esser trasmessa al Coordinatore Regionale UNPeM in relazione alla residenza dell’associato, accompagnata dal nulla osta del Coordinatore provinciale o dove non esistente dal Presidente del Club, dovrà essere approvata dal Gruppo Provinciale GGVV se esistente, viceversa dal Coordinatore Regionale prima dell’avvio delle pratiche di domanda di nomina.

La Guardia Particolare Giurata UNPeM è tenuta a collaborare con le altre forze di vigilanza dell’UNPeM per la corretta applicazione ed attuazione delle Leggi in materia; collabora anche con gli altri agenti di vigilanza, con gli enti locali territoriali e con le Aziende Sanitarie Locali.

La guardia volontaria presta la propria opera secondo la propria disponibilità e non può essere costretta al servizio.

I Nuclei Provinciali GGVV, qualora ne ravvisino la necessità, hanno facoltà di rimborsare in tutto od in parte le spese sostenute dalla guardia giurata UNPeM, ivi comprese quelle relative alla concessione e rinnovo del decreto di Guardia Particolare Giurata.

I Nuclei Provinciali GGVV possono organizzare, ai fini della formazione, qualificazione e dell’aggiornamento tecnico-legislativo, corsi, seminari e riunioni. A tali iniziative sono tenute a partecipare le guardie volontarie e gli aspiranti GGVV regolarmente iscritti all’associazione o espressamente invitati dagli organi associativi competenti.

Le iniziative di carattere nazionale e regionale vengono stabilite dagli organi dirigenti nazionali e/o regionali.

La guardia giurata volontaria ha tra i suoi compiti e doveri:

educare i cittadini al rispetto dell’ambiente acquatico ed a quanto lo circonda;
informare i pescatori e collaborare con gli stessi;
prevenire infrazioni e reati e reprimere qualsiasi violazione alle vigenti norme in materia di pesca e, ove previsto, di quelle poste alla tutela della flora, della fauna e delle risorse per quanto ad essa compete da espresse previsioni normative.
svolgere attività di controllo dell’ambiente acquatico, difesa delle specie ittiche e intervenire nella salvaguardia delle Acque.

Qualora nell’espletamento del servizio venga riscontrata inadeguatezza, inciviltà da parte della guardia giurata volontaria, il Nucleo Provinciale GGVV o La Delegazione Provinciale di appartenenza propongono al Coordinatore Regionale di richiedere alle autorità competenti il. ritiro del decreto e delle altre eventuali autorizzazioni. In tal caso la guardia giurata volontaria è immediatamente tenuta a restituire il materiale in dotazione di proprietà dell’Associazione.

La guardia giurata UNPeM è responsabile dell’accurata custodia del materiale di proprietà dell’Associazione ad essa assegnato in dotazione: tesserino, distintivo, libretto verbali, ecc.

La guardia giurata UNPeM, su richiesta scritta del Nucleo Provinciale GGVV, dovrà riconsegnare in perfetta efficienza il materiale di proprietà dell’Associazione. In difetto la guardia giurata volontaria è chiamata a rifondere con mezzi propri e nel caso a rispondere di fronte all’Autorità Giudiziaria. La consegna di materiale di proprietà dell’associazione alla guardia giurata avviene a mezzo firma di ricevuta. La ricevuta “scheda inventario” redatta in duplice copia, dovrà risultare agli atti del Nucleo Provinciale GGVV proprietario dello stesso. Copia della medesima dovrà essere consegnata alla guardia giurata volontaria che ha ricevuto in dotazione il materiale.

Ogni decisione in ordine all’organizzazione del servizio di vigilanza nelle aree territoriali dove dovrà espletarsi, alla formazione dei nuclei e delle coppie, spetta al Nucleo Provinciale GGVV competente, convocato e presieduto dal Responsabile Provinciale.

Il responsabile Provinciale GGVV UNPeM al fine di assolvere più adeguatamente i molteplici compiti tecnico organizzativi della vigilanza volontaria è chiamato, di norma, a convocare, almeno ogni due mesi, le guardie giurate, ciò al fine di informare e valutare più adeguatamente l’organizzazione dei servizi ed altre iniziative.

I verbali interessanti illeciti penali dovranno essere trasmessi alle Autorità Giudiziarie, entro 48 ore, direttamente dalla guardia volontaria che ha redatto il verbale.

I verbali relativi a sanzioni amministrative dovranno essere trasmessi al Responsabile Provinciale GGVV UNPeM in 3/4 giorni, affinché quest’ultimo possa consegnarli in Provincia entro una settimana dalla contestazione.

La guardia volontaria è tenuta ad inviare immediatamente copia di tutti i verbali redatti al Responsabile Provinciale GGVV UNPeM, allegando, se necessario o su richiesta del responsabile, una relazione accurata sulle cause che sono state alla base dell’accertata infrazione o reato.

Il Responsabile Provinciale GGVV è tenuto inoltre a tenere agli atti copia del verbale ed a trascrivere il medesimo in apposito registro schedario ciò anche al fine della recidiva.

Le guardie giurate volontarie UNPeM sono tenute ad espletare con massima cura il servizio di vigilanza nella stretta osservanza delle Leggi, dei regolamenti, delle ordinanze e delle direttive loro impartite.

Le guardie giurate volontarie possono espletare servizio insieme ad altre Associazioni, o Enti, solo laddove si siano realizzati protocolli d’intesa tra gli interessati ed i Nuclei Provinciali GGVV per programmi e obiettivi comuni. I protocolli dovranno essere approvati dalla Delegazione Provinciale se esistente o dal Coordinamento Regionale se esistente, o dal Consiglio Direttivo Nazionale UNPeM.

La guardia volontaria che non ha rispettato il presente regolamento o l’art. 8 del regolamento UNPeM relativo alle Guardie Volontarie, si vedrà ritirato, con effetto immediato, il decreto di guardia particolare giurata UNPeM, i documenti ed i materiali inerenti tale qualifica.

Le segnalazioni di infrazione commesse da una guardia dovranno essere inoltrate al Responsabile Nazionale GGVV con raccomandata A.R. Entro 60 gg dal ricevimento, sentito l’interessato e acquisite le necessarie informazioni, il RNGGVV dovrà pronunciarsi.

La guardia giurata potrà comunque essere immediatamente sospesa dal servizio.

In caso di lieve infrazione viene prevista una ammonizione da parte del Responsabile Nazionale GGVV, da notificare con raccomandata A.R.

Le guardie giurate volontarie UNPeM saranno dotate di distintivo metallico, su modello unico nazionale e possono dotarsi della divisa secondo il disposto dell’art. 22.

Articolo 22.

Il Nucleo Provinciale GGVV che volesse dotare di divisa le proprie guardie giurate, è tenuto per Legge a richiedere preventiva autorizzazione, a livello locale, alle autorità competenti (Prefettura e Commiliter), presentando ai medesimi domanda con allegato figurino riproducente le caratteristiche della divisa, il colore ed il tipo di tessuto che intende utilizzare per la confezione della medesima nonchè il distintivo metallico, di cui all’art. 21 ed ogni altra scritta o fregio di completamento. A tutt’oggi, non esiste un modello unico nazionale di divisa e l’orientamento risulta essere, per i nuovi Nuclei di GGVV che si costituiranno, quello di adottare il modello di divisa utilizzato dal Nucleo GGVV di Piacenza, essendo il Nucleo più numeroso ed avendo il modello di divisa approvato dall’Ufficio territoriale del Governo di Piacenza sentito il parere del Comando Interregionale Centro di Roma,

Articolo 23.

Il Nucleo Provinciale GGVV che volesse dotarsi di apparati ricetrasmittenti, deve richiedere tutte le autorizzazioni necessarie agli Enti competenti.

La guardia giurata volontaria in possesso di apparecchi ricetrasmittenti risponde personalmente in caso di violazione agli obblighi di concessione o comunque per fatti connessi all’uso degli apparati medesimi.

Articolo 24.

Ai sensi dell’art.8 capov. 4 del Regolamento Nazionale UNPeM, la vigilanza volontaria si svolge disarmati

Articolo 25.

Il presente regolamento impegna tutti i livelli associativi territoriali UNPeM chiamandoli alla responsabilità per la sua corretta applicazione.

Articolo 26.

Entro 30 giorni dall’approvazione del presente regolamento il Coordinatore Nazionale GGVV dovrà spedire in duplice copia, mediante raccomandata AR, il presente regolamento comprendente l’art. 8 del regolamento UNPeM e la liberatoria per la Privacy, a tutte le guardie volontarie. Queste ultime sono tenute a restituire una copia, con le firme per accettazione, entro 30 gg e mediante raccomandata AR. Le copie firmate sono tenute agli atti dal Coordinatore Nazionale GGVV.

Articolo 27

Struttura organizzativa

La struttura del servizio GGVV dell’UNPeM è così formata:

Un Coordinatore Nazionale, nominato dal Presidente. Ha i compiti indicati nel Regolamento UNPeM e svolge funzioni di segreteria. Qualora necessario convoca i Responsabili Provinciali, anche se di una sola regione. Compito del Coordinatore Nazionale GGVV è anche quello di uniformare stampati, tesserini, ecc., rapportandosi con i Responsabili Provinciali.
I Nuclei Provinciali che si compongono di tutte le GGVV presenti in ciascuna Provincia.
Il Responsabile Provinciale ha funzioni di rappresentanza e segreteria ed è eletto nell’ambito del Nucleo Provinciale
4) la Guardia Particolare giurata UNPeM, nel presente regolamento indicata anche come guardia volontaria.

SI RIPORTA L’ARTICOLO 8 DEL REGOLAMENTO UNPeM

Art. 8 – Guardie Volontarie:

Il Presidente nomina un Coordinatore Nazionale Guardie Volontarie (CNGGVV). Egli ha il compito di tenere aggiornato l’archivio anagrafico delle GGVV, di non diffonderne i contenuti se non in deliberazione specifica del Consiglio e sempre nel rispetto della legge sulla Privacy, di aggiornare tempestivamente i responsabili provinciali (RPGGVV) di tutti gli aggiornamenti alle leggi o normative di carattere nazionale che interessino il settore; organizzerà almeno una volta all’anno un incontro tra i RPGGVV, relazionerà al CDN dell’attività del corpo GGVV.
E’ istituito un Responsabile Provinciale GGVV (RPGGVV).
Questo incarico può esser assolto normalmente dal Coordinatore Provinciale o in alternativa un membro del gruppo provinciale GGVV nominato dalla Delegazione provinciale. il quale riferisce al coordinatore nazionale GGVV (CNGGVV) trasmettendogli e periodicamente aggiornandogli: elenco delle guardie completo di indirizzi e recapiti, copia del decreto, relazione trimestrale attività sul territorio, azioni intraprese, panoramica del territorio, resoconto uscite sul territorio ecc.

La domanda per diventare GGVV fa fatta al RPGGVV il quale la trasmette al proprio Coordinatore Regionale, che è l’unico che può firmare richiesta di decreto, per la presentazione presso le autorità competenti. Detta domanda sarà trasmessa in copia al CNGGVV.
Le GGVV con nomina richiesta dall’Unione non sono guardie armate ed il CR non dovrà mai inoltrare richiesta di porto d’armi per le GGVV.
La GGVV opera in totale indipendenza e responsabilità.
Per le GGVV non viene previsto nessun rimborso spese, casi eccezionali dovranno esser approvati dal CDN; in questi casi l’applicazione passa ai Coordinatori Regionali che se ne assumeranno gli oneri diretti prevedendoli a bilancio in aggiunta al normale ritorno di valore quote previsto, salvo decisione differente del CDN.
Gli scopi e l’organizzazione delle GGVV sono definiti dal Regolamento delle GGVV stesso.
Sottoscrizione per accettazione del presente Regolamento

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La Guardia Giurata Volontaria

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