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SALSOFLY 2018

Domenica 30 settembre 2018  si colorerà di bianco, blu e grigio in quel di Salsominore di Ferriere, in provincia di Piacenza.

A partire dalle 8,30 avrà infatti luogo il

SALSOFLY 2018 – EVENTO GRAND PRIX SCUOLA NAZIONALE DI LANCIO UNPeM

 

Al termine della manifestazione e relativo pranzo sarà anche possibile entrare in pesca nella riserva di Salsominore.

Superfluo quindi invitarvi tutti in massa… ricordatevi dunque di prenotare la vostra presenza ai numeri

 

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Torrente Cedra a Lugagnano Monchio

Riceviamo e pubblichiamo.

SERVIZIO DI SKY NELLA ZONA A REGIME SPECIALE NEL TORRENTE CEDRA A LUGAGNANO MONCHIO DELLE CORTI –  PARMA

Nelle giornate del 20 e 21 luglio siamo stati lieti di avere, nella ns Zona di Pesca, Alberto Salvini con Marica Cicoria per realizzare una puntata di Pescavventura.

La Zona a Regime Speciale è veramente una Speciale in quanto si tratta di un tratto a numero chiuso con prenotazione dove viene definito anche il numero di pool e dove le norme che caratterizzano il tipo di pesca sono volte non solo al divertimento del pescatore, ma anche e soprattutto alla tutela dell’ambiente del benessere animale garantendo la massima ecosostenibilità.

Questa realtà, forse fra le uniche esistenti, vuole essere una risposta che il Direttivo Regionale U.N.Pe.M nell’ambito delle ns idee in fatto di gestione ambientale legata alla pesca ha voluto dare alle “zone per polli“ lancio pesce adulto almeno una volta alla settimana che catturo nei 5 o 6 giorni successivi spesso e purtroppo dove è ancora presente ancora riproduzione naturale (poco importa anche se il suddetto materiale provenga da incubatoi certificati).

Da tempo ci chiedevamo come conciliare pressione piscatoria, salvaguardia dell’ambiente, rispetto della popolazione ittica presente ormai selezionata e selvatica e con le ns idee il supporto dell’Università di Parma (Prof. Francesco Nonnis Marzano e del Dott. Armando Piccinini) abbiamo elaborato un regolamento che ci permette di pescare con la tecnica della mosca all’inglese e del solo Tenkara tutto rigorosamente no kill in modo assolutamente ecosostenibile.

Abbiamo quindi iniziato a coinvolgere tutte le istituzioni che a vario titolo erano presenti sul territorio, il Parco dei Cento Laghi, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, il Sindaco di Monchio e la Regione Emilia Romagna che ringraziamo per la disponibilità, l’interessamento e la “puntigliosità” che consapevoli della importanza del progetto ci hanno permesso di realizzare, passatemi il termine, questo gioiello.

Un ruolo molto importante l’ha avuto perché tutto si realizzasse e funzionasse, dai sentieri di accesso e di protezione delle varie pool alla messa in sicurezza dei passaggi difficili (il progetto era nell’aria da qualche anno) la S.P.S. di Monchio e Palanzano coi suoi meravigliosi volontari in buona parte anche giovani che oltre all’attività in incubatoio seguono la Zona.

Il materiale “selezionato dall’Università di Parma con continui controlli sulla qualità anche attraverso il DNA utilizzando uova di riproduttori superselezionati è ormai selvatico con una popolazione dove incontriamo dagli avannotti alle trote adulte con tutte le taglie intermedie.

Il Parco dei 100 Laghi ci ha altresì fornito un sostegno concreto per la Vigilanza unitamente ai ns Volontari.

E’ un gioiello da conservare, come è da preservare l’ambiente e la biodiversità presente.

Il venerdi’ 20, dopo una faticosissima giornata di riprese c/o il ristorante che riceve le prenotazioni si è consumata una cena con la presenza di quasi tutti i Sindaci delle “terre alte” che avevano in comune territori analoghi e con la presenza del Presidente del Parco dei 100 laghi per comprendere l’importanza del progetto e per “fare squadra” in quanto il progetto potrebbe e dovrebbe essere replicato.

Vogliamo ringraziare, nessuno escluso, tutti coloro che a vario titolo si sono adoperati perché tutto questo si realizzasse, con un pensiero particolare ad Alberto e Marica che con la loro grande professionalità hanno voluto dare visibilità a questa zona attraverso le loro telecamere anche subaquee ed il loro drone che immortalava dall’alto la bellezza di questi siti .

Invito chi ama pescare sul selvatico, dove la pesca è fatica. dove il pesce è difficile, dove spesso devi controllare ogni passo per non manifestare la tua presenza a visitarci: potrete toccare con mano tutto quanto, dalla pesca alla ospitalità.

Per prenotazioni e relativo regolamento,  telefonare al 347 4645094 – sig. Davide Gorreri (www.valcedrapescaeavventura.it).

il Coordinatore Regionale

U.N.Pe.M. Emilia-Romagna

Lodovico Fava

Torrente Cedra: grande soddisfazione

Come già preannunciato, il 3 giugno u.s. è stato inaugurato un tratto no-kill sul torrente Cedra (reso possibile grazie ad una sinergia di intenti a livello locale ed in particolare alla S.P.S. FARIO MONCHIO E PALANZANO di Monchio delle Corti, Pr – socio  UNPeM).

Il tratto interessato – localizzato in una zona di alto pregio naturalistico ed ambientale e in cui è presente pesce esclusivamente selvatico, sarà oggetto di un servizio realizzato a cura di SKY che venerdì 20 e sabato 21 luglio sarà presente con Alberto e Marika per una puntata di Pesca Avventura. 

Si tratta di un modello di gestione di “pesca ecosostenibile” che rientra nella visuale dell’Unione Nazionale Pescatori a Mosca e finalizzata non tanto alla cattura “tout court” ma ad un approccio al fiume attento e coerente con le necessità della corso d’acqua ed i suoi abitanti.

A riprova della validità del progetto (monitorato dall’Università di Parma  – Prof. Francesco Nonnis – e dalla Regione Emilia Romagna) la votazione favorevole all’unanimità nelle sedi decisionali in quanto ritenuto un modello di pesca ecosostenibile per la salvaguardia degli ambienti ancora selvatici

Va segnalato che la zona interessata si trova all’interno del Parco Regionale dei Cento Laghi confinante con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in zona di bacino indenne nel quale è in atto il Progetto Life Barbo della Comunità Europea ed è, inoltre, Sito dell’Unesco.

Si tratta della risposta UNPeM alle tante zone in cui sono presenti solo “pesci-pollo d’allevamento” ed ha ricevuto una notevole considerazione da parte della Amministrazione Regionale che sta riconsiderando – sulla base delle nostre proposte ed attività – quali devono essere le peculiarità delle zone a regime speciale in acque di pregio e valenza naturalistica.

Considerazione che non può che renderci partecipi alla soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto, da considerare come un fiore all’occhiello per U.N.Pe.M. e per tutti coloro che condividono i nostri ideali.

 

7^ Festa Piemontese della Pesca a Mosca – 2018

Ennesimo grande successo della 7^ FESTA PIEMONTESE DELLA PESCA A MOSCA organizzata da U.N.PE.M. PIEMONTE.

Tenutasi il 10 giugno 2018 a Verampio, a pochi metri dal bellissimo No Kill sul Toce, ha visto la partecipazione di quasi un centinaio di appassionati, molti dei quali si sono fermati a pranzo per condividere quei momenti di aggregazione e socialità che queste occasioni offrono.

La giornata ha visto una esposizione di canne in bamboo, in carbonio, di materiali da pesca, di guadini costruiti da un artigiano locale, una sessione di Casting Clinic e una gara di costruzione di mosche artificiali. I concorrenti dovevano imitare una Rhyacophila torrentium costruendone due versioni, per acque veloci e per acque piatte, entro 90 minuti.

A dare il via alla prova é stato il presidente di UNPEM PIEMONTE, Gianni Tacchini. La giuria, composta da due super esperti quali Marco Feliciani e Franco Vaccarino,  ha avuto non poche difficoltà nello stilare la classifica finale, ai vertici della quale si é posizionato il bravo Eros Tommasi, seguito a brevissima distanza dagli altrettanto bravi Ermanno Fiorotto (valido costruttore anche di canne in bamboo) e Matteo Vicini.

Gli appassionati di lancio sono stati seguiti da tre istruttori di grande prestigio: Il bravissimo esperto in TLT Massimo Pulze, il direttore della SNL UNPEM Maurizio Bellinaso, e Armando Raimondi, titolare di più brevetti conseguiti da Scuole diverse.

Alle ore 12,30 circa tutti i presenti si sono riuniti per assistere alle premiazioni. Si é iniziato con la Miglior Gestione del No Kill del Piemonte – anno 2017 – assegnato alla Sezioni Provinciale Pescatori del VCO – FIPSAS che da sempre ha improntato una politica gestionale mirata alla tutela delle acque e della biodiversità, allevando nei suoi incubatoi trote marmorate e fario indigene oltre ai pregiatissimi temoli adriatici che un tempo popolavano abbondantemente le acque ossolane, poi rarefatti per colpa di gravissimi danni ambientali subìti, ma che negli ultimi anni, hanno ripreso a popolare i No Kill ed alcuni tratti liberi.

Durante il pranzo si é proceduto ad una piccola lotteria grazie ai premi offerti dai numerosi amici, in particolare Giorgio Grondona e Silvano Sanna di IBRA che hanno offerto una pregiatissima canna in bamboo costruita da loro specificatamente per la festa. Poi un morsetto offerto da Magrini, attrezzatura, capi tecnici, e permessi di pesca offerti da Barone, Alpi Fly, Soldarini Fly Tackles ecc.

A seguire, il pranzo sociale con oltre 50 presenze il cui numero altalenante sino all’ultimo secondo ha messo a dura prova il bravo cuoco e tutto il personale del Ristorante Campagna che ha ospitato per tutta la manifestazione, dando ampi spazi “in esclusiva”.

Al termine, come spesso accade, gli interessi generali si sono dirottati verso il fiume o gli impegni familiari, per cui non si é ritenuto opportuno continuare con la sessione pomeridiana di Casting Clinic

I commenti sono stati comunque lusinghieri e tutti ci siamo dati appuntamento al prossimo anno per una nuova edizione della Festa Piemontese della Pesca a mosca

 

Nuovo Tratto No-Kill in provincia di Parma – L’evento

Ecco alcune immagini che si riferiscono alla bella giornata di domenica 3 giugno 2018 dedicata alla valorizzazione del territorio grazie all’impegno dei volontari S.P.S. Fario di Monchio  Palanzano (PR) – socio  UNPeM.

                                                                            

Fra i presenti, il sindaco Claudio Moretti in rappresentanza dell’Amministrazione locale, Maggiali Agostino (Presidente del parco regionale Emilia occidentale) e  suoi collaboratori a cui vanno i doverosi ringraziamenti che si estendo all’ UNIONE NAZIONALE PESCATORI A MOSCA-UNPeM ed al club locale

che con i suoi rappresentanti presenti sul territorio sin dall’inizio dei lavori (ormai circa tre anni orsono) intende proseguire con l’opera di divulgazione della pesca a mosca con coda di topo tramite iniziative di vario genere (corsi di lancio, etica comportamentale, giornate in situ lungo i torrenti con scolaresche ecc.)

 

Nuovo Tratto No-Kill in provincia di Parma

Il 3 giugno 2018, prenderà il via, su iniziativa del club S.P.S. FARIO MONCHIO E PALANZANO (Monchio delle Corti, Pr) una zona “No Kill” adibita a pesca con tecnica a mosca nel torrente Cedra (classificato come acqua di categoria “D”, zona a salmonidi) nel tratto compreso tra la briglia situata sotto il “nuovo” ponte di Lugagnano (Strada comunale per Vecciatica, coordinate geografiche: 44° 24’47.50” N – 10° 08’ 14.93” E)  e il punto di captazione idrica dell’impianto ittiogenico di Monchio “Troticoltura Val Cedra”, situato circa 1400 metri più a monte (coordinate geografiche: 44° 24’ 16” N – 10° 07’ 43.50” E).


Nel tratto in oggetto risulta presente una abbondante popolazione di Salmo (trutta) trutta (Trota fario) convivente con  Barbus meridionalis (Barbo canino) e Telestes muticellus (Vairone), quest’ultimo in scarsi esemplari.

E’ possibile praticare esclusivamente la pesca a mosca con “coda di topo” (detta tecnica all’inglese) utilizzando mosche galleggianti, sommerse e ninfe (massimo 2 artificiali), con ami privi di ardiglione o  con ardiglione opportunamente schiacciato.

Si ricorda che è obbligatorio l’utilizzo e la disponibilità del guadino con rete in silicone o priva di nodi, per garantire il corretto recupero e la slamatura del pesce all’interno del guadino stesso prima del rilascio,  in quanto nel tratto vige divieto assoluto di detenzione del pescato (No-Kill).

 

L’attività di pesca ha inizio dalle ore 06:00 dell’ultima domenica di marzo alle 19:00 della prima domenica di ottobre. Durante tale periodo si potrà pescare tutti i giorni della settimana ad esclusione del MARTEDI, anche nel caso in cui coincidesse con festività di alcun genere.

Ogni giornata verrà divisa in due turni: mattino e pomeriggio.

– Mattino: il turno inizierà all’orario previsto dal calendario regionale e terminerà alle 12:00.

– Pomeriggio: il turno inizierà alle 14:30 e terminerà all’orario previsto dal calendario regionale.

Si prevede il rilascio di n.10 permessi al giorno, 5 per ogni turno. Il costo di ogni turno (mattina o pomeriggio) è di Euro 10,00 con la possibilità di acquistare un permesso valido per entrambi i turni al costo di Euro 15,00. I pescatori ammessi nell’area No Kill non potranno quindi essere più di 5 contemporaneamente.

Si prevede la possibilità di riservare l’intera area No Kill a scuole di pesca per eventi o manifestazioni inerenti alla pesca a mosca o all’educazione ambientale, sulla base di accordi presi con l’Ente gestore, nel rispetto delle normative vigenti sulla pesca e in campo ambientale. Per quanto non indicato valgono le leggi vigenti in materia.

Gli interessati possono visitare il sito www.valcedrapescaeavventura.it per ulteriori informazioni o prendere contatti con il sig. Davide Gorreri (tel 347 4645094).

 

7^ Festa Piemontese della Pesca a Mosca – 2018

U.N.Pe.M. PIEMONTE organizza nella giornata di Domenica 10 Giugno a Verampio (Baceno – VB) la 7^ FESTA PIEMONTESE DELLA PESCA A MOSCA. La manifestazione avrà inizio alle ore 9,30 con ritrovo presso la Trattoria Pizzeria Campagna di Verampio, ove terrà la Gara di Costruzione di Mosche Artificiali. Alle ore 11,00 inizierà la Gara di Lancio Tecnico con regolamento ICSF. Alle ore 13,00 pranzo sociale con menu caratteristico. La premiazione del Migliore No Kill dell’anno e delle gare avverrà nel pomeriggio. Tutti i concorrenti avranno diritto ad un premio del valore pari almeno alla quota di partecipazione (€ 20,00). Ringraziamo anticipatamente i numerosi sponsor che hanno permesso tutto questo, tra i quali Alpi Fly Fishing, Soldarini Fly Tacke, Magrini, Fipsas Novara, Fipsas VCO, Barone Sport, Grossi Sport e Campeggio, A.S.P.D. Trentini, Consorzio Ambienti Fluviali Verona, Riserva Gesso della Regina, s.p.s.d. Valle Varaita, Orvis Shop Torino, Società Valsesiana Pescatori Sportivi, Riserva San Bernardino, Riserva  e molti altri ancora.  Iscrizioni ed informazioni dettagliate possono essere richieste a  unpem.novara@gmail.com oppure al 3388362496 (Gianni)

Assemblea nazionale 8 aprile 2017

In data 08 aprile c.a. (sabato) si terrà l’assemblea ordinaria dei soci presso la sala riunioni dell’ex Associazione Pescatori Mosca Bologna, via San Donnino, 2  alle ore 9,30 in prima convocazione ed alle ore 10.00 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:-


– approvazione del bilancio 2016

– relazione el Presidente

– varie ed eventuali

Avranno diritto di voto (per l’approvazione del bilancio) i soci iscritti nell’anno 2016 in regola con il pagamento.

Auspichiamo la più ampia partecipazione ricordando ad i soci che, nell’impossibilità per il Legale Rappresentante (Presidente) lo stesso potrà essere rappresentato attraverso delega scritta.

Si ricorda che ogni delegato non può avere più di una delega.

Cordiali saluti

La Presidenza

Fabrizio Stefanini